giovedì, dicembre 28, 2006

IL FESTACCHIONE

STASERA, ALLE 21.30, FESTA DEI GIOVANISSIMI IN CHIESA.

DIVERTIAMOCI E CHIUDIAMO L'ANNO IN ALLEGRIA.

venerdì, dicembre 22, 2006

Vi ricordate quando ci siamo raccontati cosa porteremmo alla mangiatoia di Gesù bambino e cosa chiederemmo?
Vi ho chiesto anche di chiederlo in preghiera, con il cuore spalancato.
Mi esorto a farlo anche in questi giorni, così belli - anche malinconici, se vogliamo - che vedono la frenesia degli acquisti ma stupendamente Gesù e la Sacra Famiglia in prima linea.
Non dimenticare mai, cara Nicolacrew, che il Natale è soprattutto per ricordare la nascita di questo nostro amico che noi non vediamo ma ci segue, costantemente.
I primi auguri vanno a Carmine, che è davvero una cara persona; non lo dice ma è prezioso come un tesoro per molta gente. Bravo, sei un esempio.
Seguono i saluti a tutti voi, a quelli che si danno da fare, a quelli sempre presenti, a quelli che oltre essere giovanissimi sono anche amici (amici miei), a quelli che prestano un servizio in chiesa, a quelli che fanno casino sempre.

Pregate per me, per Carmine, per don Vito, per i parrocchiani in difficoltà e mai, come oggi, per Berto, mio tenero amico giovanissimo, da poco tempo lontano dalla crew per seguire i suoi sogni di musicista e la sua libertà personale.
Il Signore gli chiede l'enorme sforzo di condividere e sopportare una croce infinita.
Berto, siamo tutti con te e ti vogliamo bene.
Sii forte e non perderti mai.


Buona preparazione al Natale da parte mia.
Ci vediamo tutti a messa alle 24 del 24.
Baci
ziamariella

sabato, dicembre 09, 2006

IL NUOVO TESSERAMENTO

Ragazzi, avete visto l'allestimento della chiesa ad opera di Gennaro e delle sue preziose collaboratrici.
Beh, tutto vi porta a pensare che è tempo di tesseramento...anzi noi dei giovanissimi siamo un pò in ritardo.
Vi chiedo pertanto di aderire all'Azione Cattolica, che vi offre la possibilità di incontrarvi, di essere gruppo, che vi propone degli argomenti, che vi imbatte in gente come me.
Quando tifate per una squadra, non ardete dalla voglia di avere un gadget di questa?
Uniamoci sotto il segno della tessera e sosteniamo la nostra associazione.


Entro oggi, dovete comunicarmi almeno i nomi. Grazie. Vi voglio bene.

venerdì, dicembre 01, 2006

CATERINA VA IN CITTA'...MA TORNA SUBITO...

Vi presento la recensione del film, che per un motivo o per un altro, non siamo riusciti a vedere.
Vi ricordo l'incontro delle 15:10 di sabato 2 dicembre per andare alla scuola di formazione a Trani. Andremo col pullman quindi attrezzatevi con gli euri.

P.S.: Sapete cos'è un flop?


Recensione
Se dovessimo limitarci ad analizzare i personaggi di Caterina va in città, l’ultimo film di Paolo Virzì, ci troveremmo dinnanzi ad una galleria di maschere che ben rappresentano il buono (poco) ed il cattivo (molto) della società italiana di oggi, ma anche di ieri e dell’altro ieri. Tutti personaggi ben disegnati e caratterizzati con cura ed arguzia, sbozzati in poliedriche sfaccettature e che compiono un percorso che nell’arco del film li condurrà ad una presa di coscienza, ora gravemente dolorosa, ora di impatto più lieve e meno amaro. Peraltro, il regista toscano è solito stregarci con la forza dei personaggi dei suoi film e nella costruzione e descrizione degli stessi ha sempre dimostrato le caratteristiche migliori.Anche Caterina va in città è abitato da una sfilata di personaggi che conquistano l’attenzione dello spettatore: dal padre di Caterina professore di ragioneria, insoddisfatto del proprio lavoro e con ambizioni letterarie, alla madre di Caterina incapace di distinguere la realtà dalla finzione, afflitta da un’abulia latente, alla stessa Caterina ingenua, sprovveduta, vittima sempre sorridente. Accanto a loro, più limitati ma non meno importanti, vorticano una scolaresca di terza media equamente divisa tra fasci e compagni; una ricca famiglia di intellettuali di sinistra, sconclusionati ed inconcludenti, incapaci di educare i propri figli, troppo impegnati ad impegnarsi; una ricca famiglia di destra, con tanto di padre sottosegretario con un passato fascista ed un futuro di forzato della democrazia, incapaci, anch’essi, di educare decentemente la propria prole, troppo impegnati a disimpegnarsi; un ragazzo australiano che spia Caterina dalla finestra di fronte, una zia malata e gli immancabili rozzi parenti di provincia. Il tutto raccontato dalla voce narrante della piccola Caterina. Quanti ne abbiamo visti di questi film? Tanti, tantissimi, troppi. E non bisogna andar lontano perché basta rimanere nell’ambito della precedente produzione di Virzì per ritrovare l’ottuso intellettuale di sinistra, il rozzo ed ignorante qualunquista di destra, la casalinga insoddisfatta, l’adolescente che matura grazie alle dure prove della vita. Basta andarsi a rivedere Ovosodo, ma anche di Ferie d’Agosto o l’ultimo – certamente più divertente – My Name is Tanino. Insomma, abbiamo capito che c’è del male nella destra, e lo sapevamo, ma c’è del male anche nella sinistra, non c’è bisogno di ricordarcelo ad ogni piè sospinto.Così come è ormai evidente che sia che sei nato in un quartiere di Livorno, o in un paesino della Sicilia, o vivi in una grande metropoli come Roma, la via della maturazione che da bambino conduce a diventare un adolescente fino a divenire un adulto è irta di delusioni cocenti e scottanti ritorni alla realtà. Francamente, non c’era bisogno di quest’altro film per ribadire concetti già affermati. Film, dal quale, chissà perché, ci aspettavamo qualcosa di diverso. Mi dispiace dover trarre questo giudizio negativo perché Virzì è un autore che amo e che, spero di continuare ad amare: l’unico vero continuatore del genere della cosiddetta commedia all’italiana. C’è bisogno, però, di un colpo d’ali che “Caterina” sembra non avere pur rimanendo un’opera comunque di un certo valore, impreziosita com’è da un cast di altissimo livello, tutto italiano. Oltre ai bravissimi Castellitto e Buy, infatti, è giusto ricordare anche Flavio Bucci e Caludio Amendola, autori di due pregevoli caratterizzazioni.Tra le altre, segnaliamo le amichevole comparsate di Michele Placido, Maurizio Costanzo e Roberto Benigni in versione girotondista.

martedì, novembre 28, 2006

HAI UN MOMENTO, DIO?

Giovedì scorso abbiamo ascoltato questa canzone di Ligabue e abbiamo aperto il cuore - più o meno seriamente - a Dio, scrivendogli "la nostra".
Molti sono stati simpaticissimi, altri emozionali. Ci siamo tutti espressi...
Pensavo di inserire tutti i testi qui.
Temo di non riuscire a fare questo e a lavorare...Tuttavia ringrazio Antonio, Gigi e Ferdinando che hanno un rapporto molto confidenziale con Dio, il quale - grazie a loro - parla anche in barlettano....


Il testo:
C'ho un po' di traffico nell'anima, non ho capito che or'è C'ho il frigo vuoto, ma voglio parlare perciò, paghi te. Che tu sia un angelo od un diavolo, ho 3 domande per te: chi prende l'inter, dove mi porti e poi dì, soprattutto perché? Perché ci dovrà essere un motivo, no? Perché forse la vita la capisce chi è più pratico. Hai un momento Dio? No, perché sono qua, insomma ci sarei anch'io. Hai un momento Dio? O te o chi per te, avete un attimo per me? Li pago tutti io i miei debiti, se rompo pago per tre quanto mi conta una risposta da te, di su, quant'è? ma tu sei lì per non rispondere, e indossi un gran bel gilet non bevi niente e io non ti sento com'è? Perché? Perché ho qualche cosa in cui credere perché non riesco mica a ricordare bene che cos'è. Hai un momento Dio? No perché sono qua, se vieni sotto offro io. Hai un momento Dio? Lo so che fila c'è ma tu hai un attimo per me. Nel mio stomaco son sempre solo, nel tuo stomaco sei sempre solo ciò che sento, ciò che senti, non lo sapranno mai.... Almeno dì se il viaggio è unico e se c'è il sole di là se stai ridendo, io non mi offendo però, perché perché nemmeno una risposta ai miei perché perché non mi fai fare almeno un giro col tuo bel gilet. Hai un momento Dio? No perché sono qua , insomma ci sarei anch'io Hai un momento dio? O te o chi per te avete un attimo per me?

mercoledì, novembre 22, 2006

La Nicolacrew alla Festa del Ciao 2006.
Sempre a servizio.
Grande prova di recitazione in "La trasfigurazione", icona biblica della giornata.
Bel momento di intrattenimento in "Affari tuoi" dedicato all'arte.


Special thanks to:
Elisabetta, Antonella, Rino, Ruggiero, Pasquale, Andrea, Nunzio, Gigi, Marino.

Un salutone ad Eleonora e a tutti i bimbi di San Nicola.

venerdì, novembre 17, 2006

ALZI LA MANO CHI E' AUTONOMO E RESPONSABILE...

Sfido che ci siamo molte mani alzate...
Considerato che per essere autonomi bisognerebbe avere una propria e stabile posizione economica e per essere responsabili un cervello funzionante (non solo per appoggiare il cappello, quindi) e uno spiccato senso del discernimento.
Il figliol prodigo si prodigò a dimostrare di essere incapace di pensare a sè stesso perchè sperperò tutti i beni datigli dal padre in situazioni poco piacevoli.
Quanto somiglia questo ragazzo a tutti noi?
Se trovassimo cento euro per terra, che faremmo?
Ma soprattutto, posto che siamo indipendenti dai nostri genitori grazie ai nostri pensieri liberi e alla nostra libera mobilità (capacità di muoverci dove vogliamo), quanto siamo autonomi?
Ieri qualcuno ha detto che per le proprie cose, racimola soldi andando a lavorare nei pub o spendendo con oculatezza la paghetta.
Complimenti.
Siate responsabili rispetto a tre cose: il potere delle idee, il tempo e i soldi.
Abbiate cura di queste tre cose.
Soprattutto, quando avrete difficoltà, tornate a casa perchè i vostri genitori vi aiuterebbe anche se aveste lavorato con i porci, fino a un secondo prima.

Domenica festa del ciao.
Date una mano alla nostra responsabile Eleonora e facciamo divertire i bambini. Avremo un buon motivo per andare a dormire felici.

Benvenuto Michele.

Ma soprattutto, dalla prossima volta, chi arriva alle 21.06 va a quel paese a fare gli incontri.
Quale paese?
Devo proprio dirlo?

Vi amo.

sabato, novembre 04, 2006

PIU' SIAMO MEGLIO STIAMO

E così siamo aumentati... Un nuovo co-animatore, Carmine, e nuovi amici, i neo-cresimati.
Benvenuti. Questo blog è anche per voi.
Man mano scriverò anche i vostri nomi, i vostri sogni e le discussioni trattate con voi.
Parlare seriamente, ridere, andare al campo-scuola, mettersi a servizio: ecco il programma generale per la Nicolacrew. Non mi sembra male.
Primo appuntamento: la S.d.F., scuola di formazione per educatori ACR.
Oggi a Trani eravamo la parrocchia che presentava più candidati...
E' segno che il seme è caduto nella terra buona.
Mi sono commossa, a un certo punto...

Secondo appuntamento: Mercoledì, visione del film "Notte prima degli esami" a San Nicola, ore 21. Mi raccomando. Non mancate.

giovedì, novembre 02, 2006

DOPO LUCA, MAURA DI BALLALUNA E I DUE LITIGANTI...

Certo, la Nicolacrew sa a cosa mi riferisco citando i personaggi del titolo. Ripetere giova, come dicono i latini:
Sal Luca ha scritto uno dei Vangeli che è poi l'icona biblica per quest'anno; San Luca, dunque, è stato anche uno scrittore. A questo punto ci siamo chiesti quali fossero i nostri libro e scrittori preferiti...
Maura di Ballaluna è una prostituta ma è anche un personaggio di fantasia di un racconto che abbiamo letto insieme e che ha alimentato la discussione sulle Scelte e sul concetto di Dignità.
I due litiganti sono due amici che rompono per via di una festa a cui uno dei due non è stato invitato.
Una promessa mancata è sempre una brutta cosa. Ne abbiamo parlato, fingendo un litigio, coinvolgendo alcuni della Nicolacrew; cercando talvolta giustificazioni a quello che sembra avere la parte del torto.
Insomma, il nuovo anno è cominciato. Ho già messo mani alle nuove guide e stasera tratterò spunto da un articolo uscito sui maggiori quotidiani italiani, proprio oggi.
Auspico che ci sarà presto la visione di Notte prima degli esami coi ragazzi e non solo...
A quanto pare, stiamo per aumentare.
Perchè?
Sabato il gruppo di Gennaro ha fatto la cresima e qualcuno dei cresimati (auguri) sta per entrare nella Nicolacrew.
Mi raccomando, ragazzi: Sorridenti, aperti alle discussioni, curiosi, gentili.
Ah, da sabato, tutti alla Scuola di formazione per educatori.
Fate questa cosa per me e per la Parrocchia, che poi - giuro - mi sposo e vi lascio.

venerdì, ottobre 06, 2006

La Felicità sta alla Beatitudine come i giovanissimi stanno alla Nicolacrew

Cos'è la Felicità?
Possiamo scoprirlo consultando il dizionario di lingua italiana, quello etimologico e scoprendone sinonimi e contrari.
La condizione di chi è felice è innegabilmente soggettiva. Ognuno di noi sa se lo è, se lo è stato.
Pertanto nell'incontro di giovedì 5 abbiamo messo in comune i nostri momenti felici. I presenti ne hanno avuto almeno uno, chi tre, chi è sempre felice, chi - paragonandosi ai poveri del terzo mondo - sente di dover essere obbligato a sentirsi felice.
Molti assenti all'incontro; ci ha raggiunto don Vito che ci ha invitato a dare una mano in chiesa.
A proposito, non può passare inosservato il fatto che la nostra parrocchia sia stata dedicata il 29 settembre. Un evento di e da tre ore. Molto bello.
Le reliquie di 18 (probabilmente) santi riposano nel nuovo altare.ù
Siete tutti invitati a vedere i nuovi arredi sacri.
San Nicola e la nuova schola cantorum vi danno il benvenuto.

E io vi dico ciao.
L'appuntamento con la Nicolacrew è per sabato alle 19 per la realizzazione di un cartellone.

lunedì, settembre 25, 2006

C'E' CHI TORNA

ANGELA CECI...BENTORNATA!!!! E' BELLO SAPERTI DI NUOVO TRA NOI!

FESTA POST CAMPO

E' stato bello ritrovare i ragazzi del camposcuola di San Giovanni in Fiore e i loro animatori.
Siamo stati a messa insieme e poi abbiamo visto un bellissimo dvd con le immagini del campo e la musica.
Chi può racconti che cosa ha provato a ritrovare gli amici di Trani.
Per quel riguarda, Adriano mi ha onorata di un complimento: Mi ha detto che sono rimasta nel cuore dei suoi ragazzi. Ed io: Perchè? "Così, non se lo sanno spiegare".
E cos'è l'amore se non una teoria senza teoria, una spiegazione inspiegabile?
Un bacio ai tranesi, a don Gaetano Lops (parroco della parrocchia Santa Maria delle Grazie) meglio conosciuto come Cappuccini.


E a Sara: quando viaggi in treno devi obliterare solo il biglietto che ti serve...non tutti...e una cura di fosforo quando?
Tra l'altro sono delusa dall'assenza di Maria, fuorviata da un'informazione sbagliata, che se solo prendo quella che gliela ha data, l'acceid.
Io, quando parlo il giovedì, credo di essere chiara. Credevo, per lo meno.

IL GIOVANE RICCO

Un ragazzo dell'età della NicolaCrew incontra un parente di cui si fida molto, il quale - sociologo- asserisce che i ragazzi di questa generazione non siano brave persone. "Ed io?" si domanda. "Beh, racconti molte bugie?" gli chiede il sociologo;
"No, in genere sono sincero!" gli risponde il ragazzo.
"Hai rubato la fidanzata a qualcuno dei tuoi amici?"
"Nella maniera più assoluta";
"Hai mai ucciso qualcuno?"
"Per carità, no";
"Onori tua madre e tuo padre?"
"Beh, a parte qualche incomprensione sì, li onoro".
"Allora sei un bravo ragazzo".
Il ragazzo sorrise ma un dubbio lo assalì:
"E se volessi diventare perfetto, superiore agli altri?"
"Vediamo...Sto aiutando una famiglia in difficoltà economiche ad uscire da questa condizione. Ti va di offrire i tuoi risparmi?"
"In verità..."
E andò via triste.

Singore e signori, vi abbiamo presentato una trasposizione moderna della parabola del giovane ricco.
Quante volte noi crediamo di fare bene ma non facciamo il Bene.
Anche la Nicolacrew pecca di ingenuità rispetto a queste dinamiche.
Diamoci da fare, cominciando a metterci a servizio dei fratelli e della comunità, per poi arrivare ai poveri e ai deboli.

Il 29 settembre avremo la dedicazione della nostra parrocchia (San Nicola in Barletta) e sarebbe bello se dismessi i panni dei giovanissimi vip, facessimo un pò di quel dovere che persone come MariaGrazia e Teresa (o addirittura le signore della parrocchia, che hanno famiglia) fanno tutti i giorni.
Per tanto vi chiedo, in questo primo incontro dell'anno 2006/07 di mettervi a disposizione. Ognuno secondo le proprie possibilità: chi vuole faccia il catechista o l'educatore o l'animatore o stia nel coro o proclami le letture o dia una mano a me o ancora chieda a Don Vito se è felice come uomo, come ragazzo, come fratello.

Voi non siete arrivati a me per essere persone qualsiasi. Siete straordinari. Dimostratelo.

mercoledì, agosto 30, 2006

E VOI BARLETTA TI AMO?

Ragazzi, sappiate che il libro verrà stampato nel numero di 300 copie e questa volta c'è la premessa di Pieraccioni.
La vostra animatrice ha fatto passi avanti.
Se non lo volete comprare per voi, accumulate nove euro e regalatelo a una persona cara.
Vi bacio.
Ovviamente questo era uno spazio pubblicitario.

BARLETTA TI AMO
di Mariella Dibenedetto
Saggio ironico sui vizi e le virtù dei Barlettani

IL CLONE DI DENISE

Il clone di Denise è una storia horror che Pasquale ha inventato di sana pianta durante un nostro nutella party in spiaggia.
Presenti: zia Mariella, Andrea, Nunzio, Ruggiero, Pasquale, Antonio.
Nutella e pane scaduto...hihihi...
Musica e wrestlyng.
Storie di ragazze e racconti di vacanze (campo e Londra).
E stelle, un casino di stelle.
Gran finale: Sfottò al drive in di dietro Mennea.
Lo so, ho 27 anni e forse ero un pò ridicola...Ma coi miei ragazzi è stato troppo bello.

venerdì, agosto 04, 2006

Monica: la nostra inviata a Trani

L'avevo promesso ed eccomi qua a raccontarvi dettagliatamente la nostra giornata a Trani. Innanzitutto abbiamo perso il pullman delle 11.30 (per colpa mia)e siamo arrivati con un "leggero" ritardo a Trani dove, da un casino di tempo, ci aspettavano tutti loro: i mitici tranesi! Dopo siamo andati a casa di Alessandra per pranzare ed è stato lì il vero bordello: acqua, coca-cola e aranciata versata ovunque, cibo che svolazzava e un centrotavola colmo di caramelle al limone e all'arancia svuotato in pochi secondi, non al fine di mangiarle ma di lanciarle da una parte all'altra facendosi male(vi lascio immaginare)...che pazzi!!! Dopo aver mangiato un sostanzioso pasto (tramezzini, patatine, lasagna, spuma di patate , melone e altre cose che in questo momento non ricordo) ognuno faceva casino: Domenico che faceva la lotta con Nunzio e Andrea, Stefania scopava a terra ma alla fin fine non raccoglieva mai niente, Alessandra e altre cinque persone si erano bloccate nell'ascensore e la mamma di Alessandra che stava sclerando...poverina!!!Dopo abbiamo proposto di andare al mare e, finalmente, dopo varie incomprensioni organizzative siamo andati al braccio di Trani dove alcuni si facevano il bagno, alcuni si tagliavano a causa degli scogli e alcuni (Francesco, Domenico e Luca, se vi prendo vi strozzo!!!)che mi inzuppavano come un biscotto nell'olio Johnson's...che schifo! Camminavo per strada tutta luccicante come una stella...vabbè!Infine Domenico, Francesco, Alessandra e Luca ci hanno accompagnati alla fermata dei pullman ed erano le 19.20 circa quando il pullman incominciava a vedersi però prima di salire ho lasciato un ricordino a Domenico: un bel gavettone alla coca-cola...ahahahah!Cmq devo dire che, anche se c'è stata poca organizzazione da parte loro, mi sono divertita ugualmente.Spero di rivederli presto.P.S.La prossima volta vorrei che venisse anche Mariella...ok???? Mbà...Monica
3:14 AM

giovedì, agosto 03, 2006

BARLETTA - TRANI II EPISODIO

Hei ragazzi!!! Sono sempre io, Monica. Oggi 02/08/2006 ci siamo incontrati con i tranesi, conosciuti al campo, dopo 1 giorno solo di lontananza e devo dire che mi ha fatto veramente piacere rivederli, anche perchè mi mancavano un casino!!!Siamo andati "un pò" in giro quà e là: inizialmente abbiamo visitato qualche negozietto (Giusy si è comprata le mitiche converse bianche a Tarocco)poi siamo andati a trovare a lavoro lei: Mariella. Penso proprio che le abbia fatto piacere questa visita. Dopo siamo andati, sempre con la compagnia di Mariella che dopo un pò se ne andata, a prendere un aperitivo che, tra l'altro, hanno pagato i ragazzi...che gentili!!!Dopo l'aperitivo siamo andati all'ipercoop a fare un pò di casino (infatti siamo stati cacciati...che figura!!!)ma......è quando siamo andati al castello che è iniziato il divertimento: ci siamo fatti dei gavettoni micidiali senza interruzione (soprattutto Alessandra, Giusy e Ilenia che si sono letteralmente tuffate nella fontana)mentre Geky, Francesco e Giorgio erano un pò passivi...chissà perchè?!?Cmq, in conclusone, è stata un incontro bellissimo (mi trovo bene con loro) e, noi barlettani, abbiamo promesso che domani andremo noi...non vedo l'ora!!!Poi vi racconterò tutto...Un saluto grande!P.S. Domenico T.V.B.Monica
1:24 PM

martedì, agosto 01, 2006

SIAMO TORNATI DAL CAMPO

Un filo arancio, legato al polso, mi ricorda da dove sono tornata stanotte: il campo diocesano di Azione Cattolica con le parrocchie di Trani (S.Maria delle Grazie e Spirito Santo) e di Margherita di Savoia (San Pio).
San Giovanni in Fiore, in mezzo ai monti, completamente isolati fra cani che si baciano (entrambi maschi), pazzi che reclamano e altri tre campi in contemporanea.
48 ragazzi, molti simpaticissimi, altri validi e alcune sgallettata che Dio solo sa.
La Nicolacrew, numericamente inferiore rispetto ai tranesi, è riuscita a farsi voler bene da tutti. Come al solito, ci siamo fatti riconoscere come persone capaci:
Andrea e Nunzio sono diventati amiconi di molti ragazzi di Trani,
Pasquale si è imposto con le sue poesie, la sua leadership in cucina, il suo modo aperto all'altro di fare,
Ruggiero ha conquistato l'attenzione delle ragazze (specie di Alessandra) per la bellezza.
Anche le ragazze sono state apprezzate. Monica...beh, lei piace molto e proprio sul finire di quest'avventura ha legato con la Trani vip che, dal primo momento, avrebbe voluto coinvolgerla.
Sara ha fatto amicizia e si è goduta - con gli occhi - la bellezza di un pò di maschietti,
Maria era presa da altri pensieri.
Nunzio ha documentato tutto con la sua macchina fotografica. Speriamo di riuscire ad inserire qualche foto in questo blog.
Gli animatori sono stati in gamba, forse un pò rigidi (io avrei dato un pò più spazio ai ragazzi ma quando sei in un team sei tenuto a rispettare l'idea generale) ma si sono mostrati molto attenti alle questioni importanti da affrontare a 16 anni:
Le fragilità, le reazioni, il coraggio, la pazienza e la speranza.
Io personalmente ho sentito molto affetto da parte sia del mio gruppo (i jazz) che degli amici del workshop giornalismo. Sono anche soddisfatta del mio lavoro e della vittoria su tutte le squadre portata a casa.
Non nascondo che correre per la staffetta mi è sembrata una sfida con me stessa...
Doverose scuse alla nicolacrew per l'assenza. Credetemi, non è colpa mia. Ho persino piantopensando a quanto mi mancaste. Non dormire o mangiare con voi e, nemmeno, consumare la nutella comprata insieme, per me ha costituito grande motivo di paranoia.
Cose da ricordare: La staffetta, L'odissea, i giochi d'acqua, Lazzaro che non esce dalla tomba, L'emorroissa e le battute su di lei, Pacini vestito da Omero, Enzo e il mitico Celentano, i venti minuti di pazzia a ballare nel corridoio, la caricatura di Roberta per me (che ho lasciato li...), i cani che si baciano, la messa al torrente, le foto con la canzone "Grazie mille" ma soprattutto lui, CAZZANIGA.
Si è offeso...vabbè...è pur sempre un quasi prete...va rispettato.
Baci e abbracci a Marianna che ho trovato fantastica, a Marinetta che mi ha emozionato con la sua emozione (so' soddisfazioni i suoi bambini oggi educatori...mica pizza e fichi...chissà sei i miei me la danno sta soddisfazione), Adriano, Luca, Pacini, la bella Federica, don Gaetano (molto bello quando sorride).
Ancora: Gechy (TVB), Francesco Galasso, Silvio Romano, Deborah, Arianna, Chiara e tutti gli altri. Siamo una squadra fortissimi...come dice Checco Zalone.
Vi porterò nel mio cuore.
Non dimenticate la sirena stonata.
Dal fondo del mare, vi manda uno smack.

mercoledì, luglio 26, 2006

DOMANI SI PARTE

Chi vi scrive ha rinunciato a fare il provino venerdì 28 ad "Affari tuoi", il gioco dei pacchi su Rai 1, perchè altrimenti quellidellanicolacrew sarebbero rimasti senza accompagnatore.
Adesso capite perchè vorrei un aiuto per il gruppo?
Cmq, è una scelta che rifarei e anche se, lo ammetto, ho pianto per questa sfortunata coincidenza, oggi mi è passata e sono quasi pronta a partire.
Farò la valigia dopo la spesa con i ragazzi e poi voglio uscire.
Sono dannatamente stressata.
Spero di non lasciare le penne in Calabria...Lascio tutto ai miei nipoti e a Nico. I guadagni del libro dateli a don Vito come cassa per il prossimo camposcuola...Ma chi vi accompagnerà? Io non di certo, se mi fate morire.
So che non dormirò ma so che andrà tutto bene. Mi auguro che i ragazzi della nicolacrew si comportino bene, che si facciano voler bene dai tranesi (che se vogliono, ci prendono a mazzate, visto che sono in maggioranza), che partecipino alle attività con gioia.
Ragazzi, mi sono tanto stancata ad andare a destra e a sinistra. Godiamocela tutti.

Raccomandazioni:
Partiremo in otto e in otto dobbiamo tornare;
Dobbiamo essere sempre reattivi;
Non mi dovete distruggere nulla;
Non mi frekate il phon nuovo che altrimenti sono mazzate;
Ruggiero, attenzione alle femmine;
Nunzio, non ti buttare assai addosso alle femmine;
Monica, attenzione al culo che qualcuno qualcuno che te lo tocchi si trova;
Andrea, non stressare tutti con la tua musica;
Pasquale, non fumare assai...altrimenti ti tolgo un polmone;
Sara, non essere troppo te stessa;
Maria, sii un pò più aggressiva...se Sara s'appiccica, buttala dalla montagna...tanto non si fa niente;
Mariella non ti addormentare in ogni dove e soprattutto non pensare mai al lavoro.
Da domani sei libera (almeno per cinque giorni).

Letture consigliate per il viaggio: Barletta ti amo. Lo avete acquistato?

lunedì, luglio 17, 2006

FESTA PARROCCHIALE

E' andato tutto bene.
D'altronde come poteva andare male con il sacerdote che c'abbiamo e con i ragazzi dell'oratorio. Bravi a tutti. Siete stati davvero ineccepibili. Un complimento particolare, soprattutto a quelli della nicolacrew.
Dopo l'oratorio, ora dobbiamo pensare al camposcuola...Si avvicina...Io so già con chi dormirete e con chi sarete nel gruppo di studio....
Andrea teme per la sua salute. Mah

NOMI, COSE, CITTA'...DELLA CHIESA...

Prendete uno dei giochi più antichi del mondo: Nome, cose e città e mettete come condizione che i nomi siano dei santi (facile), le cose siano della parrocchia, le città suonino come San Benedetto del Tronto.
Prendete alcuni raccomandati, che facendo il nome di Pieraccioni guadagnino 25 punti all'improvviso (come il Paradiso all'improvviso...ve l'ho detto...è un gioco cattolico).
Prendete un vincitore: Nunzio.
E infine prendete un premio: Il mio libro.
Divertimento assicurato.

Salutiamo e ringraziamo la regia dell'ing. Nicola Lupo, da Vimercate, via cellulare.

martedì, luglio 11, 2006

IL CIELO E' AZZURRO SOPRA BERLINO

GRAZIE AZZURRI,
GRAZIE GROSSO,
GRAZIE MATERAZZI, GRAZIE CANNAVARO, GRAZIE BUFFON, GRAZIE DELPIERO, GRAZIE PIRLO, GRAZIE LIPPI, GRAZIE A TUTTI I CALCIATORI CHE HANNO REGALATO, DA NORD A SUD, LA COPPA DEL MONDO.
UN'EMOZIONE INCONTENIBILE.
NIENTE D' PIU' GRANDE DELL'ITALIA. NIENTE.

venerdì, luglio 07, 2006

FORZA AZZURRI - LO STRISCIONE

Atttività creativa in quel di San Nicola: creare uno striscione per la finale dei Mondiali, per inneggiare l'amore per l'Italia.
Le bandiere delle squadre sconfitte fin ora, i risultati, i nomi dei calciatori che hanno segnato il gol e una dedica a Pessotto. Sta beine ai giovanissimi e anche agli amici che ci hanno dato una mano. Citiamo il sig. Luca Tresca che si è dato da fare, Maglio, Massimo, Fanelli. Ferdinando e se ho dimenticato qualcuno, perdonatemi.
A quanto pare da oggi, Nunzio, Monica, Andrea e Fanelli saranno tra gli animatori dell'oratorio.
Era ora!!!
Le signore dicono che i miei ragazzi sono dei borghesi, ingegneri e che io non ho saputo trasmettere niente della mia follia e del mio servizio.
Io, ovviamente, sono pronta sempre a smentire.


Speriamo bene però...Wannà, non mi fate fare figure.

mercoledì, luglio 05, 2006

GIOIA INCONTENIBILE

L'ITALIA E' IN FINALE ALLA COPPA DEL MONDO...

sabato, luglio 01, 2006

ITALIA - UCRAINA: 3 - 0

PO POPPO PO POPPO PO
PO POPPO PO POPPO PO PO PO...

venerdì, giugno 30, 2006

Quando i miti diventano muti

Grazie Nunzio, Sara e Maria per il Vostro affetto.
Anche a me capita di perdere il buon umore.
Ma oggi va meglio.

mercoledì, giugno 28, 2006

PESSOTTO.....LA VITA E' BELLA

Pare che Pessotto, ex giocatore della Juve e oggi dirigente della squadra, si sia lanciato di sotto. Pare. Questo è ciò che dicono i giornalisti. Pare che avesse un rosario fra le mani.
La Madonna lo ha risparmiato.
La vita è bella...Nessun uomo si deve, mai, sentire abbandonato dalla voglia di vivere. Mai, mai.
Fate questo esercizio ogni giorno: Ditevi "sono vivo e mi piace vivere". Quand'anche ciò diventi difficile, pregate. Lasciatevi aiutare da chi vi vuole bene, sulla terra e nel cielo.

venerdì, giugno 23, 2006

DI SOLE E DI AZZURRI

FORZA AZZURRI!!!!
CI FATE PENARE PERO' CI REGALATE L'OPPORTUNITA' DI FESTEGGIARE.
LA NAZIONALE ITALIANA RENDE TUTTI GLI ITALIANI UGUALI DAVANTI ALLA TV. ALMENO LEI CI RIESCE.

UN INCONTRO ALL'INSEGNA DELLA POESIA

Lentamente muore

Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ognigiorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, chi nonrischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero subianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di unosbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davantiall'errore e ai sentimenti.
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sullavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire unsogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire aiconsigli sensati. Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chinon ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso.
Muore lentamentechi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa igiorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.
Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi nonfa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando glichiedono qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivorichiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto direspirare.Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendidafelicità.

(P. Neruda)


Ho sentito nostalgia di Andrea. Mi manchi, tesoro.

venerdì, giugno 16, 2006

MUSIC IS MY LIFE

Chiedersi qual è la propria canzone preferita...Avere una sigla personale, una personalissima suoneria...
Chiedersi quale canzone dedicherei ad un amico, ad un amore....
Chiedersi quale canzone dedicherei all'animatrice del gruppo...

Il nostro incontro del giovedì è stato dedicato alla musica, musica come amica, come terapia, come energia.
Ditelo anche qui quali sono le vostre canzoni...Chi vuole le compri o le scarichi, così da condividere la bella energia degli altri.

Baci
24 mila baci


P.S.: Grazie cavalletta per la tua lettera. Commovente.

AriP.S.: Ognuno di voi ha avuto una lettera personalizzata firmata da Gesù, da Maria e da Mariella. Spero abbiate gradito...di tanto in tanto rileggetela e riflettere. E' una bella dose di energia

martedì, giugno 13, 2006

SAN NICOLA COME SAN SIRO

CHE CASINO, IERI SERA IN PARROCCHIA.
AZZURRI, PROIETTORE E GLI ULTRA' DEL BARLETTA....
QUANDO INQUADRAVANO ALENA SEREDOVA POI....
MEDONNE....
FORSE ERA TROPPO, FORSE ERA ANCHE DIVERTENTE...

Non posso nascondere che, a un certo punto, sono andata anch'io a cantare in mezzo ai cresimandi...

venerdì, giugno 09, 2006

ALTRO CHE CODICE DA VINCI

  1. Gloria a Dio nel più alto dei cieli?
  2. Nessun profeta è ben accetto in Patria.
  3. La pecorella smarrita.
  4. Il ladrone buono.
  5. L'amico importuno.

Questi elementi, cosa hanno in comune?

La Nicola crew ha avuto come strumenti a disposizione la propria testa, una bibbia e solo una possibilità d'aiuto (don Vito).

La soluzione:

Sono tutti Brani tratti dal Vangelo di Luca, detto "della misericordia".

Seconda prova:

Le beatitudini+

Gli apostoli+

le tribù d'Israele -

Le punte della stella di Davide =

Il risultato, chi ci ricorda?

Soluzione: Santo Stefano, il primo martire cristiano

UNA LODE AD ANDREA E A NUNZIO CHE HANNO PORTATO LA RICERCA SUI VANGELI APROCRIFI, DEI QUALI CONSIGLIO LA LETTURA DURANTE L'ESTATE.

lunedì, maggio 29, 2006

siamo giovanissimi eppure siamo grandi

Ecco, Signore e signori, la Nicola crew, composta da elementi molto diversi fra loro, che però - grazie a Dio - convivono pacificamente insieme.
Cosa facciamo?
In genere parliamo, di temi più o meno diversi, che toccano la fede e il sociale, le passioni e le barzellette. Poi ci muoviamo, spesso anche in trasferta (vedi i campi-scuola, di cui parleremo poi).
Facciamo i nomi:
Andrea, ironico, amico di tutti;
Nunzio, dolce e studioso;
Ruggiero, tenebroso e preciso;
Pasquale, un casinaro;
Alessandro detto Cavalletta, praticamente un ciclone di risate;
Antonio, il nostro bello;
Sara, piccolina di statura, grande di sopportazione (è vittima degli scherzi dei ragazzi);
Maria, spalle forti, amica di Sara;
Monica, la nostra velina bruna;
Peppone, capigliatura alla Burt Simpson
e poi ci sono "i disturbatori" che spesso arrivano proprio quando si dovrebbe parlare seriamente.
In realtà, sono amici.
Citiamo anche Angela, in cerca del suo mondo.
La coordinatrice di tutto questo gruppo è Mariella, creativa e ritardataria, alcune volte arrabbiata e altre "Akuna matata" (nessun problema..state tranquilli...giochiamo).
Tra noi c'è ma non si vede, il Persoanggio che ci ha fatti incontrare e che ci accompagna oramai da quando si aveva 10 anni. Facciamo che lo chiameremo Emanuele, da ora in poi, così nessuno proverà imbarazzo nel chiamarlo con il suo nome vero.
Faccio il mio personale in bocca al Lupo (questo animale mi è molto caro) per questa straordinaria avventura di giovani con grinta.

mariella